La tipologia del fiume corrisponde peraltro alla
classica regione del temolo. Il prelievo di pesca riguarda, in
base alle statistiche annuali, al 70% il temolo stesso. Grazie
allo straordinario successo della riproduzione naturale la popolazione
di temoli non necessita di alcun intervento di ripopolamento.
Trote fario che pervengono al fiume da affluenti laterali sono
meno frequenti delle trote marmorate mentre le trote iridee si
rinvengono, in base ad un divieto di immissione, in forma soltanto
sporadica. Una specie poco apparente ma molto numerosa nel tratto
fluviale è lo scazzone. Cavedani e barbi risalgono allinizio
dellestate dallAdige verso il basso corso dellIsarco
alla ricerca di aree di frega adeguate (Isarco a monte di Cardano,
basso corso del Rio Ega) ma non rivestono un ruolo particolare
nel tratto.
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